Oggi presenteremo la recensione del Fender Telecaster ’51 PJ Bass.
Fender nel 2018 presenta al “NAMM” questo basso impossibile che unisce al suo interno diverse particolarità: le principali sono il manico Telecaster, i pick-up custom shop Jazz e Precision ed infine il ponte HiMass Vintage con le sellette in ottone nickelato.
Il corpo in frassino abbinato al manico in acero donano a questo strumento un suono squillante, capace però di ottenere grande profondità grazie al pick-up Precision verso il manico.
Questa varietà di suoni gli permette di essere tranquillamente abbinato a diversi generi e soluzioni. I pick-up e l’elettronica sono passivi, ma il segnale è potente e i potenziometri regolano volume dei 2 pick-up e tono.
Il truss-road si regola da fondo manico e non da lato paletta, la regolazione dell’action può essere davvero fine sia al manico sia al ponte, che ci permette di regolare l’intonazione dello strumento e lo spazio intercorda.
In conclusione mentre si suona pare quasi di avere fra le mani due strumenti in uno, giocando con i suoni si riesce tranquillamente a passare da un Jazz ad un Precision dando una grossa varietà di suoni.
MANEGGEVOLEZZA
SUONO
RAPPORTO QUALITÀ-PREZZO
GIUDIZIO TOTALE